giovedì 1 agosto 2013

"Perché scrivi solo cose tristi?" "Perché quando sono felice, esco." (L. Tenco)

Una volta ho letto un twit in cui si diceva che quando si è felici non si scrive.
E' giusto. Quando si è felici non si è lucidi, non si è coscienti.
Ma soprattutto si teme che la propria felicità, così agognata, vada via. E allora la difendi, la tieni per te, mentre ti aggiri per casa col tuo sorriso ebete e fai il caffè senz'acqua.
Io non ho mai scritto da felice, perché i miei momenti di felicità sono stati così rari, che non ho fatto in tempo nemmeno ad accendere il computer.
E poi la felicità vista da fuori è noiosa; tutto bello, tutto rosa, tutto amore. Mentre per gli altri è tutto brutto, tutto grigio, tutto marito-che-se-ne-va-con-la-segretaria.
La felicità te lo mette nel deretano (contro la tua volontà).
Ti porta in alto 1000 metri. Ma non per aiutarti, ma per fare in modo che poi, quando cadrai, sbatterai la testa più forte.
La felicità è la nemica numero uno dell'essere umano. Perché dura mesi, al massimo 2-3 anni, e poi te li fa scontare con gli interessi attraverso i ricordi.
Quella cazzo di memoria che non ti fa ricordare il nome del tuo cane, ma ti fa ricordare per filo e per segno il primo amore. Giorno per giorno.
Probabilmente allora, quelli che dobbiamo temere non sono i brutti momenti, i brutti sentimenti, ma quelli belli. Perché quelli belli li perdi subito dopo, perché nessuno è felice in eterno, e una caduta dalle scale, verso il basso, c'è sempre.
Invece oltre i brutti sentimenti non c'è nulla. Non puoi andare più in basso, perché SEI più in basso e non hai niente da perdere.

Io tendo a spezzare gli incantesimi, a staccare prima la spina perché così soffro subito, e riparto da zero.

Non  mi fido della felicità, e visto l'andazzo, lei non si fida di me.




2 commenti:

  1. Ciao Mara, o Rachele?
    Comunque ciao :)
    Ho letto per "caso" questo post e mi dispiace sempre quando qualcuno vive con al convinzione che la felicità sia una cosa che non dura sempre, arriva per poco e tanto passa subito.
    Pensa, io passo la vita ad aiutare gratuitamente le persone a vivere felici. Ironia della sorte leggerti? Non penso, visto che cercavo risorse sulla felicità e ho trovato te.
    Certo, questo post è datato e magari neanche usi più questo blog o magari sei finalmente felice.
    Comunque vada volevo farti sapere che la felicità non è quella che si pensa sempre, e che è possibile essere sempre felici, e vorrei tanto che anche tu lo fossi. Ci spero.
    ti lascio il nome del mio sito, mi piacerebbe lo leggessi, se ne hai tempo: http://diventarefelici.it
    Se non vuoi pubblicare il commento fa pure, è rivolto solo a te.
    Un abbraccio
    Giacomo

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    1. Caro Giacomo,
      questo commento mi ha fatto molto piacere.
      Ancora non ho cliccato sul tuo link ed ancora penso alla felicità come qualcosa di temporaneo. Credo nel potere della serenità, invece, che però, riconosco, manca di slancio e sa di abitudine.
      Ti leggerò sperando di cambiare finalmente idea.
      Un abbraccio
      Mara*

      *Questo è il mio unico nome. Rachele ha solo un bel suono! ;)

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